
La Chiesa di Sant’Agostino di Teggiano è un edificio religioso di grande valore storico e artistico, edificato nel 1370. Sorge nella piazza dedicata al Vescovo Valentino Vignone, accanto al palazzo della Curia vescovile.
Originariamente faceva parte di un complesso monastico fondato nel XIV secolo, che comprendeva un convento adiacente. Dopo la soppressione degli ordini religiosi nel 1809, il convento venne convertito prima in carcere circondariale e poi in caserma militare. Attualmente ospita un ospizio.
Architettura e Opere d’Arte
La facciata della chiesa è caratterizzata da linee vigorose e presenta due finestroni simmetrici sopra un elegante portale in pietra, che reca la data del 1370. Sul lato destro si trova il campanile a pianta quadrangolare.
L’interno è a navata unica e ha subito diversi restauri che hanno trasformato l’originario stile medievale in un ambiente arricchito da decorazioni barocche. Tra le opere d’arte conservate all’interno spiccano:
- Una tela tardo settecentesca di Feliciano Mangieri, raffigurante l’apparizione della Madonna a San Gaetano di Thiene.
- Una Madonna col Bambino tra i Santi Agostino e Monica, attribuita a Pietro Antonio Ferro.
- Un pregevole pulpito ligneo e una cantoria con organo a canne.
Chiostro e Affreschi
Annesso alla chiesa si trova il chiostro dell’antico convento degli Agostiniani, con volte e lunette affrescate nel XVIII secolo. Questi affreschi rappresentano episodi della vita di Sant’Agostino e testimoniano l’importanza storica e artistica del complesso.