“È stata una delle edizioni più riuscite di sempre de Alla Tavola della Principessa Costanza”: questo, in sintesi, il giudizio che accomuna il pubblico, gli organizzatori e i protagonisti della festa medievale per eccellenza. Nel centro storico della città d’arte del Vallo di Diano risuonano ancora gli echi delle decine di migliaia di visitatori giunti da tutta Italia a Teggiano l’11, 12 e 13 agosto, estremamente diversi per provenienza geografica ed età ma uniti della soddisfazione di esserci stati, e dalla convinzione di aver partecipato ad un evento che, giunto alla XXVIII edizione, continua a rappresentare una perla rara nel panorama della variegata estate salernitana e campana. In tanti -come ormai accade sempre- ritorneranno a Teggiano anche il prossimo anno, magari portando con sé amici e conoscenti: ed è in fondo proprio il gradimento del pubblico uno degli ingredienti che negli anni hanno contribuito ad amplificare il mito della kermesse dedicata ai festeggiamenti per le nozze dell’amatissima Principessa Costanza con il Principe Antonello Sanseverino, svoltesi nel 1480.
L’entusiasmo di chi ha partecipato “Alla Tavola della Principessa Costanza” è un sigillo di qualità che non nasce per caso, ma è logica conseguenza del lavoro certosino messo in campo dalla Pro Loco Teggiano per riattivare ogni anno la sua spettacolare macchina del tempo, capace di riportare indietro di oltre 500 anni le lancette degli orologi. Con il coraggio di aprire alle innovazioni, pur restando saldamente nel solco di una tradizione vincente.