
La Certosa di San Lorenzo, situata a Padula, è uno dei più grandi e importanti monasteri d’Europa, dichiarato Patrimonio dell’Umanità UNESCO nel 1998. Fondata nel 1306 dal feudatario Tommaso Sanseverino, la certosa seguì la regola certosina, basata sulla preghiera, la solitudine e il lavoro manuale.
Nei secoli successivi, il complesso monastico fu ampliato e arricchito, soprattutto tra il XVI e il XVIII secolo, quando assunse il suo attuale splendore barocco. La struttura si estende su oltre 50.000 metri quadrati e comprende oltre 350 stanze, il maestoso chiostro grande (uno dei più vasti al mondo), la famosa scala ellittica in marmo, la biblioteca con preziosi manoscritti e una cucina leggendaria, dove si racconta che un tempo i monaci prepararono una frittata con mille uova per accogliere Carlo V.
Dopo la soppressione degli ordini monastici nel XIX secolo, la certosa fu abbandonata e subì spoliazioni, fino a essere recuperata nel XX secolo. Oggi ospita il Museo Archeologico della Lucania Occidentale e mostre d’arte, diventando una delle mete culturali più importanti del Sud Italia.
Situata a pochi chilometri da Teggiano, la Certosa di Padula è una tappa imperdibile per chi visita il Vallo di Diano, offrendo un viaggio nella storia, nell’arte e nella spiritualità.